Psicoterapeuta Borgomanero, Novara – Stefano Tacca
Secondo l’ultima edizione del Manuale Statistico e Diagnostico dei Disturbi Mentali (DSM IV-TR) le persone affette da Disturbo di Personalità presentano dei modelli di pensiero e di comportamento rigidi, non adattativi e che deviano rispetto alle aspettative della cultura dell’individuo.
I Disturbi di Personalità, solitamente, esordiscono in adolescenza o nella prima età adulta, anche se a volte si possono rintracciare i primi segnali anche prima nell’arco dello sviluppo.
Queste categorie di disturbi comportano bassa capacità di gestire le situazioni problematiche, i rapporti con le altre persone, provocando diverse forme di disagio e sofferenza.
Le aree più frequentemente colpite sono quella cognitiva, quella dell’affettività, il funzionamento interpersonale e il controllo degli impulsi.
I disagi causati da un Disturbo di Personalità possono arrivare a compromettere diversi ambiti, anche in maniera grave (lavorativo, sociale, affettivo).
Il DSM IV-TR distingue tre gruppi di Disturbi di Personalità:
– Gruppo A, comportamenti bizzarri con caratteristiche di stranezza e isolamento
(Disturbo Paranoide, Disturbo Schizoide, Disturbo Schizotipico)
– Gruppo B, comportamenti emotivamente esagerati e problemi di empatia
(Disturbo Antisociale, Disturbo Borderline, Disturbo Istrionico, Disturbo Narcisistico)
– Gruppo C, comportamenti di ansia, paura e problemi di autostima
(Disturbo Evitante, Disturbo Dipendente, Disturbo Ossessivo-Compulsivo di Personalità).
A questi va aggiunto il Disturbo di Personalità Non Altrimenti Specificato (NAS), che può essere attribuito quando non si riconosce uno dei precedenti o si rintraccino in uno stesso soggetto le caratteristiche di più disturbi diversi.
L’approccio della Psicoterapia Cognitiva è volto a intervenire sulle cause disfunzionali caratteristiche di questi disturbi, come stati d’animo negativi, esperienza interna, capacità riflessiva, processi interpersonali non funzionali, processi decisionali, solo per citare alcuni esempi.